“Nonna Crescenza”
Anni passati
Anni passati
belli brutti
solari oscuri
poietici
routinaria curar lo spirito
demiurgico per l’animaquel nome portato con pudore pudibondo
ora vessillo del mio esseretra questi teneri versi
emani la tua spirale di luce che coinvolge il mio scrivere
converso con una tua foto converso con me stessaveemente manifesto l’amor per te
ora non più reale ma chimerica illusione di lunar presenzanel tugurio della mente m’illumino nel pensarti
come un onirico sogno virtuale,non svegliatemi non ancora
per potermi ancora cullare nella fallace illusione del mio viver
nella magione visionaria dell’esistenza@
di CresyCrescenza CaradonnaPer te :
“Ciao nonna cara dovunque tu stia”LA PAGINA FB
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