‘Quella panchina’

 

Colori autunnali
ogni volta s’affacciano eleganti
si intravedono nell’aria impalpabile
nell’assenza di un raggio di sole
che stenta a riscaldare;

sul selciato brunite foglie stan lì
guardiane figlie del grande albero spoglio

cammino poi mi fermo,
è bello respirar quell’acre sensazione di tacito silenzio,

una panchina
un mendicante
un sorriso donato,
mentre caduche le foglie planano in volo
posandosi sul selciato umido,
nel ripensar al fatuo andar
che è terra, cor di un languido pensar andato.@

Di CresyCrescenza Caradonna
Inedita2016