“Eredità poetica aliena”
Le parole non hanno voce
riparano nei cuori suadenti
è fragilità di aurea celestiale
nei libri sottile è l’inchiostro
alieno dei perché
mille ed uno
ovvio eremita dei poeti,
in punta di penna entro, son gracile stella morente
lì dove nasce la polvere cosmica inizio e fine del mondo
mi crogiolo nella luce
ritrovata, nel perduto cercar di un vissuto mai dimenticato
nella fuliggine di vecchie poesie
testimoni di un’eredità futura.
di Crescenza Caradonna
Inedita@2016
Eugen Doga – Birch Alley & Poesia (Neruda).
by Musica Gradevole
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